Ricattato da una banda di malviventi che gli hanno rapito la moglie, Vito Cipriani, il direttore di un carcere, deve liberare un detenuto. Ben presto però si accorge di essere solo una pedina di un gioco molto più grande (e più sporco) che coinvolge alcuni politici. Solidarizza così con il detenuto con l'aiuto del quale cerca di sbrogliare la matassa.