I migliori cavalieri dell'Afghanistan arrivano a Kabul per partecipare alla "Royal Burkask", una gara tradizionale che consiste nel disputarsi, a cavallo e armati di scudiscio, la carcassa di un capretto. Partecipa alla gara Uraz, figlio del capotribù Tursen, deciso a emulare le imprese del padre, più volte vincitore della competizione. Ma il giovane cade malamente e si frattura una gamba. Per riscattarsi agli occhi del padre, Uraz decide di far ritorno presso la sua tribù attraverso una strada impervia.